Vino e cucina: i consigli di Neff e del Wine Storyteller Filippo Bartolotta

Siamo ormai nel cuore dell’autunno, stagione simbolo della vendemmia e, mentre le temperature iniziano ad abbassarsi e aumentano le occasioni di convivialità in cui il vino è il grande protagonista, NEFF – leader europeo per gli elettrodomestici da incasso che da oltre 145 anni ispira tutti gli appassionati di cucina – insieme a Filippo Bartolotta, uno dei più conosciuti intenditori e comunicatori del mondo vinicolo, propone un vademecum su come conservare al meglio il vino e come abbinarlo in cucina attraverso la top 3 delle ricette più amate dagli utenti del blog NEFF “The Ingredient”.

La conservazione: alcuni consigli utili
Secondo l’indagine dell’Osservatorio dell’Unione italiana vini (Uiv), oltre la metà della popolazione italiana adulta (il 55%) è consumatrice di vino e negli ultimi dieci anni questo segmento è aumentato in modo significativo (+2,3%)1. Inoltre, uno dei trend registrati nel 2023 da IWSR2, società che studia le tendenze di mercato degli alcolici, è l’aumento del consumo di vino tra le mura domestiche rispetto a locali e ristoranti: un riflesso della congiuntura economica che ha contribuito a diminuire le uscite e ad apprezzare un buon bicchiere di vino nella tranquillità della propria abitazione.

Diventa perciò ancora più interessante conoscere alcune semplici regole per preservare il gusto e l’aroma del vino più a lungo ed effettuare una degustazione da veri professionisti:

• Tenere le bottiglie di vino in posizione orizzontale o leggermente inclinate così che il tappo rimanga umido conservando la giusta elasticità;

• Conservare il vino in un luogo buio, poiché la luce solare potrebbe alterarne l’aroma e accelerarne il deterioramento. Inoltre, il vino non apprezza il caldo e, pertanto, è consigliato posizionare le bottiglie nel punto più fresco della propria abitazione;

• Riporre le bottiglie lontano da materiali e/o alimenti che emanano odori forti: il rischio è la contaminazione del sapore del vino;

• Fare attenzione alla temperatura: si tratta di uno degli aspetti più importanti per la giusta conservazione del vino. “Ci sono regole diverse di conservazione tra vini bianchi e vini rossi: i rossi prediligono una temperatura tra i 12 e i 16 gradi, mentre i bianchi tra i 6 e i 12 gradi. Diversa la temperatura ottimale degli spumanti, che si aggira tra i 6 e gli 8 gradi” afferma Filippo Bartolotta.

• Per i wine lover, avere una vino cantina in casa è la soluzione ideale. NEFF offre una gamma prodotto progettata per garantire un’ottima gestione delle bottiglie: nel modello da incasso da 60 cm KU9213HG0, che può accogliere fino a 44 bottiglie, è possibile impostare due zone a temperatura separata, regolabile tra i 5°C e i 20°C, così da conservare al meglio i vini secondo le relative caratteristiche. I ripiani, inoltre, sono realizzati in legno di bambù: un materiale prezioso e perfetto per ridurre al minimo le vibrazioni.

Come realizzare gli abbinamenti vincenti

Il wine & food pairing è una delle tendenze food più in voga e consiste nel ricercare i migliori abbinamenti per esaltare il sapore sia del cibo sia del vino: “Si può abbinare il sapore della pietanza per analogia o per contrasto con il vino. Generalmente, un ottimo esempio di abbinamento per analogia accoppia un vino dolce passito (o il vin santo toscano) con dei dessert (come, per esempio, i cantucci); mentre per contrasto le ricette sapide o amare è meglio combinarle con vini morbidi per riequilibrare le papille gustative dopo l’assaggio” sostiene Filippo Bartolotta.

Alcuni classici abbinamenti vedono poi schierarsi le coppie vino rosso e carne contro vino bianco e pesce. Ma i confini non sono così ben definiti e queste regole auree hanno delle eccezioni: per esempio, si può abbinare un vino rosso fresco con un piatto di pesce molto aromatizzato (es. Il Cacciucco), oppure anche con diversi tipi di formaggi.

In genere, per i formaggi le combinazioni sono innumerevoli: i formaggi a pasta molle si sposano bene con i vini bianchi che contrastano la grassezza, mentre i formaggi di lunga stagionatura (come Grana o Parmigiano) con una forte sapidità formano con i vini rossi forti l’accoppiata perfetta.

Gli spumanti meritano un’analisi approfondita, sebbene sia comune consumare lo spumante durante il dessert (sempre secondo il principio di analogia per cui un cibo e un alcolico dolce creano armonia), si può anche abbinare a diversi piatti, come fritture. Le bollicine infatti aiutano a sgrassare e, soprattutto per quanto riguarda gli spumanti con un’alta componente acida, provocano una sensazione di pulizia alla bocca quasi immediata!

La top 3 delle ricette a base di vino tratte dal blog “The Ingredient” di NEFF:

1. Risotto allo Champagne.

Ingredienti per 2 porzioni:

• 175gr di riso
• mezza cipolla piccola
• 250ml di Champagne
• brodo vegetale
• 25gr di burro

• 50gr di parmigiano grattugiato
  

Unire in una pentola una parte di burro e la cipolla tritata, lasciando cuocere a fuoco basso. Aggiungere il riso e lasciarlo tostare a fiamma vivace, mescolandolo.

Versare lo Champagne e mescolare in modo che il riso non attacchi sul fondo. Aggiungere, se necessario, del brodo vegetale.

Quando il riso sarà quasi cotto, spegnere il fuoco e mantecare con il burro e il parmigiano, poi servirlo ancora caldo.

Consiglio: accompagnare il risotto con un bicchiere di Champagne per un’esperienza completa.

2. Filetto di manzo in salsa di Pinot Noir.

Ingredienti per 2 porzioni:

• 100gr di filetto di manzo
• 25ml di Pinot Noir
• 25gr di uvetta
• olio evo
• sale
• pepe grosso
• burro
  

Cuocere il filetto di manzo in una padella antiaderente ben riscaldata, con un filo di olio, per 2 minuti su ogni lato. Terminare la cottura del filetto in forno statico a 180° per 7 minuti.

Utilizzare la padella per creare la salsa, unendo vino, uvetta, pepe e un pizzico di sale. Lasciare sfumare e poi aggiungere una noce di burro.

Una volta che la cottura della carne sarà ultimata, lasciare riposare il filetto in un ambiente caldo per 2 minuti, così da evitare che perda i grassi e il liquido di cottura. Servirlo ricoprendolo con la salsa di Pinot Noir.

3. Ricetta: vin brûlé bianco.

Ingredienti per 1 litro:

• 700 ml di vino bianco (Pinot Grigio)
• 300 ml di succo di mela
• 1 mela
• 1 pera
• 2 bastoncini di cannella
• 5 fiori di cannella
• 200 ml di sciroppo di sambuco o di tè ai fiori di sambuco
• 3 cucchiaini di zucchero Demerara

Tagliare la mela e la pera a fettine sottili. Unire il vino bianco, il succo di mela, le fette di mela e pera e portare a ebollizione sul piano cottura al livello 7.

Mettere il tè ai fiori di sambuco in bustine da tè, chiuderle e aggiungerle nella pentola. Aggiungere i bastoncini di cannella, i fiori di cannella e lo zucchero, mescolare il tutto, quindi far bollire a fuoco lento per 5-7 minuti. Versare il liquido ottenuto nei bicchieri filtrandolo con un colino. Aggiungere ai bicchieri una o due fettine di mela e pera e un bastoncino di cannella per creare una composizione gradevole.

Per approfondire ulteriormente la conoscenza del mondo dei vini e imparare le migliori tecniche di degustazione, è possibile prendere parte alla NEFF Masterclass “Wine Tasting” tenuta da Filippo Bartolotta, che si svolgerà giovedì 14 dicembre alle ore 18:00 presso il NEFF Collection Showroom di Roma. Per maggiori informazioni e per iscriversi alla Masterclass, consultare il sito internet e i canali social di NEFF.

NEFF
145 anni di passione per la cucina. Fondata nel 1877, Neff fa parte del gruppo BSH Home Appliances. Oggi come allora, per Neff il cuore della cucina è la persona, alle cui esigenze e aspettative il marchio si adatta con coerenza. Neff ha definito negli anni nuovi standard di funzionalità e praticità in cucina attraverso innovazioni intelligenti. Per citarne alcuni, il sistema di convenzione CircoTherm^® dei suoi forni e la porta a scomparsa SLIDE&HIDE^®. Neff è sinonimo di passione per la cucina, design di carattere e affidabilità tecnologica. www.neff-home.com/it

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