Milano Unica Community Autunno/Inverno 2024-2025
Milano Unica sceglie un forte concept identitario per illustrare il prossimo autunno/inverno 2024-2025.
Partendo dai concetti di condivisione, senso di appartenenza, accoglienza, diversità e inclusione si arriva alla definizione dei contenuti di MU COMMUNITY.
Il punto di partenza, pertanto, è l’individuo, con le sue peculiarità e sensibilità, con le sue specificità e curiosità.
Milano Unica guarda alle persone per ribadire il concetto umanistico della centralità dell’uomo e dell’ambiente che lo circonda, quale punto di avvio per ogni azione e progetto.
«Sono convinto che partire dall’individuo significhi mettere al centro le emozioni che generano quella spinta propulsiva, capace di dare contenuti di valore a ogni tipo di prodotto. Credo che ormai sia imprescindibile la necessità che tutto ciò che viene elaborato e prodotto debba servire al rispetto della Natura e al benessere fisico e spirituale dell’individuo per migliorare la qualità della vita di ogni singola persona e quindi della comunità, intesa come luogo di condivisione di valori e principi fondamentali, a cominciare dalla sensibilità ecologica» spiega Stefano Fadda, direttore artistico di Milano Unica.
Reali o virtuali, tra le tante, sono state individuate tre forme archetipiche di Community, molto diverse tra loro, ma accomunate dal senso di appartenenza e dalla volontà di condividere le medesime esperienze:
*Family Community
*Culture Community
*Night Community.
Family Community
La famiglia quale nucleo primario della comunità, quale luogo rassicurante dove vivere e riposarsi. In questo tema, vige la libertà di esprimersi in modo positivo, disinvolto, libero, ma sempre e comunque con eleganza, calore e cocooning.
L’estetica è informale, rimanda alla semplicità assoluta e alla naturalezza, la stessa che si vive in famiglia; l’aspetto vissuto dei materiali dona una patina di fascino. Pertanto i materiali sono soffici e di grande impatto: le lane avvolgono il corpo in uno scambio tattile e sensoriale, le disegnature riprendono i classici, mentre gli jacquard attingono al mondo del vintage.
Un’estetica innocente ispira le collezioni donna, con materiali avvolgenti, tattili e con filati smerigliati.
Per gli accessori: le passamanerie sono a bordi alti, realizzati con rigature in mischia di filati lana e ciniglia; i nastri sono in lana garzata; le frange sono in lana e in filati bouclé, tubolari in pelo e pile orsetto. I bottoni hanno aspetto naturale, in legno, corno e ricoperti in tessuto o pelliccia.
Colori caldi e avvolgenti descrivono questi ambienti familiari, dove una selezione di tonalità autunnali va dai marroni agli accenti pastello.
Culture Community
Sartorialità e couture. Eccellenza ed essenzialità, esagerazione e intimità: sono i precetti estetici di questo tema. La Culture Community, immersa tra passato e futuro, definisce un presente ricco di storia e tradizione, ma altrettanto di avanguardia, alla ricerca dei migliori materiali e degli abbinamenti più raffinati e innovativi.
L’atmosfera è edonista. La creatività raggiunge picchi di assoluta raffinatezza, al punto che tessuti e accessori diventano pezzi esclusivi, a volte stravaganti, sempre originali e preziosi. Bottonati, spigati e sale e pepe diventano strutturati e volumetrici. Il denim si avvale di una ricerca di trattamenti originali e rispettosi dell’ambiente. La camiceria è scultorea e rigorosa, mentre gli jacquard come i fil coupè attingono da un universo di filati flottanti o appena luminescenti.
Un’estetica edonista descrive le ambientazioni delle collezioni donna, dove essenzialità, esagerazione e avanguardia si incontrano tra macramé laccati, popeline ricamati e voile leggerissimi.
Gli accessori diventano pezzi esclusivi, a volte eccentrici, tipo bottoni gemello e da camiceria con minuterie preziose. Non mancano fibbie e catene metallizzate. Le frange sono lunghe e impreziosite da filati luminosi in sfumature cromatiche.
Colori: un’alternanza di bianchi, crema e carminio racconta le atmosfere rigorose di questo tema, interrotta dall’inserimento di lacche e galvaniche specchiate.
Night Community
Siamo nell’ambito della Community notturna, quella che frequenta e condivide le esperienze dei club internazionali e che rivive le atmosfere elettroniche berlinesi o parigine fine anni Ottanta. L’atmosfera è after dark, lo stile preciso. La distinzione tra silhouette maschile e femminile tende a scomparire pertanto i materiali per lui e per lei sono gli stessi: cashmere double face, pellami lavorati, oppure pelle spazzolata da adagiare sul corpo. L’effetto è di una sensualità androgina, non urlata e di un’eleganza inattesa, sobria, decisa, di forte impatto e immediatamente sexy.
Nei jersey la fluidità permette una sensualità genderless, mentre i tessuti tecnici offrono performance effetto guaina con trattamenti spalmati oppure cerati, ma opachi.
Le collezioni donna hanno il fascino della sera, tra lucentezze, spalmature e riflessi su materiali fluidi e scivolati, impreziositi da agugliature piazzate e trattamenti lucidi.
Gli accessori prevedono applicazioni termoadesive; le frange sono in mischia di filati abbinati a tessuti operati; i nastri elastici sono in filati di lana rigati e spigati.
Molti gli accessori in pelle e metallo, aspetto corsetteria, con piccole catene e con spillette decorative. L’intimo è in macramè di passamaneria.
Questa estetica da vita notturna, a livello cromatico, viene raccontata dalle ombreggiature, dai chiaroscuri tono su tono e dalla scala dei grigi.
Photo: fonte ufficio stampa