Dall’8 novembre al 4 dicembre la Pasticceria Cucchi ospita la mostra “Se ce l’ho fatta io”
Annita e Monica, due amiche in bicicletta: gli scatti emozionanti della via francigena in mostra
In un ambiente dal grande fascino, la curiosità e l’amore della famiglia Cucchi per la cultura e l’arte si traducono in una serie di originali eventi che, in ottant’anni di storia, hanno trasformato la Pasticceria milanese in ritrovo di artisti e vernissage di affascinanti progetti. Dall’8 Novembre al 4 Dicembre la Bottega Storica di Corso Genova 1, ospita “Se ce l’ho fatta io”, particolare mostra fotografica dedicata alla Via Francigena che racconta, attraverso immagini emozionanti, una bellissima storia di tutti i giorni…
Due amiche, Annita e Monica: 112 anni in due, nessun curriculum sportivo, scarsissima preparazione atletica e la velleitaria decisione di compiere un lungo viaggio in bicicletta. Due cicliste milanesi un po’ sui generis che, la scorsa primavera, hanno voluto percorrere uno dei più celebri cammini attraverso l’Italia pedalando da Aosta a Roma lungo i 1000 km della Via Francigena in un progetto all’insegna dell’assoluta libertà, senza pianificazioni, senza obiettivi di tempo, senza strutture o mezzi di appoggio, con la sola attrezzatura di un bagaglio leggero e una buona dose di ironia.
Le immagini di questa cavalcata lungo la storica via di pellegrinaggio attraverso strade minori, piccoli borghi e luoghi simbolo di un’Italia ricca di fascino e di sorprese, saranno dunque esposte alla Pasticceria Cucchi (dal 7 novembre al 4 dicembre).
Questa esperienza on the road, battezzata “Se ce l’ho fatta io”, si è ben presto trasformata in un progetto più ampio (declinato anche sui social e in un libro di prossima pubblicazione), che sta coinvolgendo un numero sempre più ampio di persone e che si propone di mostrare come una serie di piccole grandi imprese siano effettivamente a portata di mano, se solo si decide di farlo, senza per questo doversi trasformare in supereroi o creare traumi e difficoltà per famiglia e lavoro.
Di questo, della Via Francigena, di viaggi e di biciclette si parlerà nell’incontro con Monica Nanetti, autrice delle foto, in occasione dell’inaugurazione della mostra martedì 7 novembre, ore 18.30, alla Pasticceria Cucchi di corso Genova 1, Milano. #secelhofattaio – Durante la serata si degusteranno due tipi di vino cacc’e mmitte (togli e metti in dialetto pugliese) della pluripremiata Azienda Agraria Paolo Petrilli di Lucera.
Un tempo i viticoltori non avevano la possibilità di comprarsi macchinari per la pigiatura dell’uva e li prendevano in affitto e l’operazione andava quindi effettuata molto rapidamente. Da qui il nome cacc’e mmitte. L’etichetta di Paolo Petrilli è di alto profilo e sorseggiare il Motta del Lupo 2016 e l’Agramante 2015 (entrambi Cacc’e Mmitte Doc biologici e vegani) sarà un’occasione da non perdere, in abbinamento alla pasta col pomodoro prodotta dalla stessa Azienda. Il grano con cui produce la pasta bio Paolo Petrilli è infatti di una varietà ormai rara e ben si sposa con i suoi pomodori pelati altrettanto esclusivi.
A proposito della Pasticceria Cucchi
Cesare, Vittoria e Laura Cucchi: 80 anni di esperienza nella valorizzazione della tradizione dolciaria milanese. Fondata nel 1936 la Pasticceria Cucchi si trova sempre allo stesso indirizzo, all’angolo tra corso Genova e piazza Resistenza Partigiana, nel cuore di Milano.
Una bottega storica luogo di incontro di intere generazioni pronte a gustare una prelibatezza unica, miscela di un’arte sopraffina lavorata da sapienti mani di maestri pasticceri che si tramandano nel tempo da otto decenni. Fondata nel 1936 come caffè concerto da Luigi Cucchi e dalla moglie Vittorina, la Pasticceria Cucchi diventò presto uno dei ritrovi alla moda di Milano, offrendo serate animate da un’orchestrina spagnola che suonava fino a tardi balli appena arrivati dagli Stati Uniti. Raso al suolo da un bombardamento nel 1943, il locale venne ricostruito assumendo la sua definitiva identità di pasticceria, pur conservando tracce del suo passato. Gli arredi attuali sono ancora rigorosamente quelli del 1954 e conferiscono al locale quell’atmosfera così particolare che, unitamente alla genuinità della pasticceria dolce e salata e alla qualità del servizio, ha permesso alla Pasticceria Cucchi di attraversare sostanzialmente immutata ben otto decenni di storia milanese, silenziosa testimone di un’evoluzione sociale e culturale. La proprietà del locale è tuttora della stessa famiglia che, giunta alla terza generazione, prosegue con passione il lavoro avviato dai nonni paterni, caratteristica sempre più rara tra gli altri locali della stessa città e che, unita ad una costante ricerca e attenzione alle esigenze della clientela, è testimonianza concreta del valore che esperienza e arte, gelosamente custodite, hanno nel campo artigianale. Cesare, Vittoria e Laura Cucchi pensano che la valorizzazione della tradizione dolciaria milanese è il principale obiettivo. Tutte le materie prime sono selezionate attentamente dal team di pasticceria, i prodotti sono privi di conservanti affinché i sapori giungano inalterati. E’ il lievito madre a donare a tutti in grandi lievitati della Pasticceria Cucchi una caratteristica inconfondibile e irripetibile. Punto di riferimento della più qualificata lavorazione artigianale, fusione di ingredienti pregiati e ricette sfiziose, Cucchi rinnova il suo percorso gourmand tenendo alto il nome della “dolce Milano” nel mondo con rinomate specialità e nuovi, stuzzicanti peccati di gola come le inedite versioni del suo panettone dell’antica tradizione milanese artigianale accompagnato da salumi sfiziosi oltre che tiepido con gelato. Un panettone prodotto rigorosamente con lievito madre e doppio impasto in tempi che variano dalle 60 alle 72 ore. Dal 2002 è Locale Storico d’Italia, dal 2013 Attività Storica della Regione Lombardia e dal 2015 Bottega Storica della città di Milano. è sempre stata ritrovo d’antan di musicisti, poeti, letterati, attori, figure di spicco del tessuto cittadino e gente comune ghiotta dello stile del gusto. Nell’elegante cornice della Bottega Storica milanese da ottant’anni perla dell’arte meneghina, il quadro d’autore si mette in mostra tra prelibatezze che profumano di tradizione e innovativi peccati di gola. Luogo cult di firme prestigiose della cultura e della società, la Pasticceria Cucchi ha infatti fin dagli inizi destinato angoli romantici del suo affascinante salotto a iniziative che incontrino quella magica lavorazione artigianale delle sue creazioni con forme diverse d’arte, sfiziose e sublimi. Gli artisti sono ogni volta scelti in base alle loro tecniche geniali, intuizioni, humour, estro e fantasia. Cucchi, pasticceria d’autore… Aperto da martedì a domenica dalle 7 alle 22.
Pasticceria Cucchi SRL – Corso Genova, 1 – 20123 Milano tel 02 89409793
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