BPER, nel nuovo piano utile netto di 4,3 mld nel 2025-2027

BPER, nel nuovo piano utile netto di 4,3 mld nel 2025-2027

MODENA (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di BPER Banca ha approvato il nuovo Piano Industriale “B:Dynamic|Full Value 2027”. L’Utile netto cumulato nel 2025/2027 è previsto attestarsi a circa 4,3 miliardi in arco di Piano. I ricavi sono previsti in aumento dell’1,5% in arco di Piano (CAGR +0,5%) a circa 5,5 miliardi nel 2027, principalmente per effetto dell’incremento delle commissioni (250 milioni) e della crescita selettiva dei volumi degli impieghi (300 milioni) che compenseranno il calo del margine di interesse dovuto alla riduzione dei tassi di interesse e dell’effetto dell’Ecobonus (450 milioni).
Il Margine di interesse è previsto attestarsi a circa 3,1 miliardi a fine 2027 (-5% 2024-2027; CAGR -1,8%). I principali driver del calo del margine di interesse sono legati al calo dei tassi di interesse per 300 milioni e alla riduzione dell’effetto dell’Ecobonus e di altri fattori per €150 milioni, parzialmente compensati da positive dinamiche di raccolta e impieghi per 300 milioni.
Le Commissioni sono previste in aumento di circa €250 milioni a circa 2,3 miliardi nel 2027 (+12% 2024-2027; CAGR +3,8%) con una contribuzione equilibrata di tutte le componenti (prodotti Wealth Management, Bancassurance e servizi bancari). Le Attività Finanziarie Totali (“TFA”) cresceranno di circa il 3% l’anno, con la raccolta gestita (“AuM”) in aumento dai 67 miliardi di fine 2024 a circa 81 miliardi a fine 2027, pari ad un tasso di crescita del 7% l’anno.
Gli Oneri operativi scenderanno dell’1% in arco di Piano a meno di 2,8 miliardi nel 2027, per effetto di circa 270 milioni di risparmio sui costi grazie alle iniziative del Piano, compensando 100 milioni di effetto inflattivo (incluso il nuovo contratto collettivo nazionale del lavoro (“CCNL”) del settore creditizio e finanziario) e 100 milioni di svalutazioni e ammortamenti principalmente legati a investimenti IT. Il Cost/Income è previsto in miglioramento da circa il 52% a fine 2024 a circa il 50% a fine 2027.
Gli Oneri operativi, esclusi svalutazioni e ammortamenti, diminuiranno del 7% tra il 2024 e il 2027 (CAGR -2,3%) attestandosi a circa 2,4 miliardi alla fine 2027. L’organico del Gruppo scenderà di circa il 10% a circa 18.500 risorse per fine 2027. Le uscite volontarie, già concordate, ammonteranno a circa 1.600. Il turnover organico riguarderà circa 1.500 persone in arco di Piano. Il Gruppo farà 1.100 assunzioni mirate attraendo talenti con competenze specialistiche e ampia esperienza in aree strategiche (es. IT). Le spese amministrative diminuiranno del 16% in arco di Piano.
Il Risultato netto è previsto in aumento da circa 1,3 miliardi a circa 1,5 miliardi (+15% 2024-2027; CAGR +5%), che si traduce in un ROTE6 di oltre il 16%.
La Qualità del credito rimarrà prudenzialmente stabile a fine 2027, con un NPE ratio netto dell’1,4%, un coverage ratio superiore al 52% e un costo del rischio inferiore a 45 punti base.
Le Attività Ponderate per il Rischio (“RWA”) aumenteranno in linea con il portafoglio crediti di circa il 3% l’anno attestandosi a €61 miliardi nel 2027. Il CET1 Ratio si manterrà al di sopra del 14,5%. Il livello MREL sarà di circa il 31% nel 2027; il Liquidity Coverage Ratio (“LCR”) arriverà al 145% e il Net Stable Funding Ratio (“NSFR”) si attesterà al 130% a fine 2027. Grazie ad una forte generazione di capitale, BPER prevede di remunerare gli azionisti con un Pay-out ratio sostenibile di circa il 75%, corrispondente a dividendi cumulati cash per circa 3,2 miliardi tra il 2025 e il 2027, pari a un dividend yield superiore al 15%. “Ai fini di quanto precede – si legge -, la Banca potrà valutare di ricorrere anche al pagamento di acconti sul dividendo, verificata la sussistenza dei relativi presupposti tecnici e giuridici”.
Tre i “pilastri strategici” del Piano: “Liberare il pieno valore dei nostri clienti; catturare le nostre latenti economie di scala; fare leva sulla solidità del nostro stato patrimoniale
un nuovo assetto organizzativo – retail, private & wealth e corporate – già operativo, insieme alla modernizzazione del gruppo già in corso per garantire una esecuzione tempestiva e una
redditività best in class”.
“BPER è una banca dinamica, che ha dato prova della sua capacità di trasformarsi con rapidità, sia organicamente che tramite operazioni straordinarie, in una delle principali realtà bancarie e di wealth management italiane con un’offerta completa di servizi finanziari. Abbiamo fondamentali forti, una posizione solida e distintiva, ma anche un enorme potenziale per la creazione di valore per tutti i nostri stakeholder, che questo nuovo Piano saprà cogliere – afferma l’amministratore delegato di BPER Banca, Gianni Franco Papa -. “Perseguiremo un’accelerazione in termini di crescita delle commissioni e di economie di scala, con importanti risparmi sui costi, conseguendo un livello significativamente più elevato e sostenibile di remunerazione degli azionisti, mantenendo la robusta solidità del nostro profilo patrimoniale e di liquidità”, aggiunge Papa, secondo cui “questo Piano è realistico e chiaro e siamo pienamente impegnati nella realizzazione di tutti gli obiettivi, continuando a creare valore per tutti i nostri stakeholder”.

– foto ufficio stampa BPER –
(ITALPRESS).

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