Alla GAM di Torino arriva Monet
Dal 2 ottobre al 31 gennaio 2016 la GAM di Torino ospita il terzo capitolo di una collaborazione con il Musée d’Orsay di Parigi, dopo Degas nel 2012 (alla Promotrice) e Renoir nel 2013.
Di scena stavolta è Claude Monet, uno dei massimi esponenti dell’Impressionismo, nonché uno dei padri dell’arte contemporanea, con quaranta capolavori indiscussi che raccontano varie fasi della sua vita artistica.
Molte opere sono per la prima volta in Italia, in mostra ci sono innanzitutto i celebri paesaggi, invernali e non, ma anche i ritratti, le testimonianze dei viaggi dell’artista e del suo amore poi per la casa di Giverny in Normandia.
Tra le opere in mostra il Dejeuner sur l’erbe, La femme au parasol, che fa da icona guida per la mostra, Rue Montorgueil a Parigi, La ville de Bordighera e i più tardi dipinti dedicati alla cattedrale di Rouen e al palazzo del Parlamento di Londra.
Per la mostra di Monet la GAM prolunga l’apertura fino alle 19 e 30 e propone varie attività, per le scuole e non, tenendo conto anche del fatto che il 2016 segna il novantennale della scomparsa del maestro.
In ogni caso la collaborazione con il Musée d’Orsay non termina certo qui, e si parla di una prossima mostra su Manet, mentre la pittura impressionista e post impressionista sarà ancora protagonista a Torino tra inverno e primavera con due mostre rispettivamente su Matisse e sugli Impressionisti dell’Ermitage.
Per ulteriori informazioni visitare il sito ufficiale della mostra di Monet.
Elena Romanello
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