Alessandro Mendini. L’età dei Metalli
M77 presenta L’Età dei Metalli, la mostra dedicata al racconto dell’artista, poeta, progettista nonché designer, Alessandro Mendini (1931 – 2019), in programma fino al 20 maggio 2023, curata da Stephan Hamel con la collaborazione di Francesca Alfano Miglietti e dell’Archivio Alessandro Mendini.
Un grande progetto espositivo, nato dalla volontà dei galleristi Giuseppe Lezzi ed Emanuela Baccaro di M77 Gallery di mostrare un’inedita visione del grande poliedrico maestro, che esplora in profondità un aspetto particolare e finora poco indagato per quanto concerne l’attività di Mendini: il suo rapporto con i metalli. Il metallo si fa cosi comune denominatore per descrivere la caleidoscopica attività di un artista che ha segnato in maniera profonda la storia del design nonché dell’arte Internazionale.
Il pubblico potrà ammirare oltre 55 opere di cui alcuni straordinari inediti, dove indagano l’anima metallica del Maestro, scomparso nel 2019, che ha lasciato come suo riconoscibile metodo creativo la visione del progetto come arte e l’arte come progetto. In mostra sono esposti alcuni disegni originali e dipinti dell’artista, parte dell’Archivio Alessandro Mendini, inoltre tre pezzi della Collezione Permanente della Fondazione Bisazza: Testa Pensante, Stella e Guanto – appartenenti a Mobili per Uomo.
“Il quadrettato è un segno enigmistico e anche enigmatico, specialmente se giallo e nero, oppure oro e nero. È un sistema altamente segnaletico, usato tanto nell’araldica medievale, quanto sulle piste degli aeroporti. Se è molto piccolo si traduce nella griglia di un mosaico o nella trama del tessuto a piccolo punto, se è grande può tradursi nel solo incrocio di due colori” – Alessandro Mendini, 2007
Orario della mostra da martedì a sabato dalle ore 11.00 alle ore 19.00
Sede: M77 Gallery – via Mecenate 77 – Milano
m77gallery.com – Tel. +39 0284571243
Giuseppe Lippoli
1) foto: Oro e nero, 1992 – dipinto in nitro e foglia oro su tela. Archivio Alessandro Mendini
2) foto: Mobili per Uomo: Guanto, Bisazza, 1997. Mobile contenitore in metallo e scultura in mosaico in foglia d’oro.
Archivio Fondazione Bisazza
Photo: fonte ufficio stampa
