A tutto colore con Acquabella
l colore nella stanza da bagno rompe i confini del classico bianco permettendo all’ambiente di aprirsi a infinite possibilità di personalizzazione e di esprimere la propria personalità “multicolour” attraverso le tinte più disparate.
Blu, azzurro, verde, ma anche varie sfumature del rosa… Acquabella offre l’opportunità di scegliere il colore più adatto tra una tavolozza virtualmente infinita, tutti da combinare con sette diverse texture ad alta definizione: Wave, Quiz, Arabba, Beton, Slate, Zero e Nude.
Il colore “esplode” in tutti gli arredi realizzati in Akron®, l’innovativo materiale brevettato dal brand valenciano. Come ad esempio nei lavabi, a partire dallo scultoreo Icon Slate, un totem a parete dalla particolare forma piramidale, per poi continuare con il semi-totem Delia dai bordi alti e dalle decorazioni che ricordano le scanalature delle colonne greche.
O ancora nei lavabi d’appoggio On-Top, una collezione che all’espressività del colore unisce la forza di forme minimaliste e versatili. On-Top è disponibile nelle varianti Square, Rectangle, Oval e Circle, sia nella versione standard, sia in quella XL.
Quando la necessità di personalizzazione non interessa solo l’aspetto cromatico ma deve incontrare anche esigenze di spazio, Acquabella propone il piano lavabo Infinity Round, ideato appositamente per essere tagliato su misura.
Dai lavabi, il colore si “trasferisce” ai piatti doccia, quest’ultimi tutti caratterizzati da profili eleganti e adattabilità nelle dimensioni. Come nei nuovi Areia Slate Evo e Unic Slate: il primo, dal design minimal, riproduce la soffice levigatezza della sabbia sulla battigia, mentre il secondo si distingue per la particolare semi-cornice che decora il telaio nella parte superiore.
Tempo Arabba cambia, invece, la configurazione classica del piatto doccia, permettendo all’acqua di scivolare lungo il perimetro e di confluire in una sottile griglia che raccoglie il flusso, mentre l’anticonformismo diventa la cifra distintiva di Smart Quiz. Il “prisma piano” si spiega in tre diverse texture – Zero, Beton ed Ethnic – per creare un effetto moderno e a tratti futuristico.
Cos’è Akron®
Rispetto a materiali più tradizionali, il composito di poliuretano e cariche minerali di Akron® permette al questo materiale brevettato da Acquabella di essere tagliato facilmente, in modo che il prodotto possa adattarsi a qualsiasi spazio o angolo, e nella più totale sicurezza, grazie all’assenza di silice. Il materiale viene trattato in superficie con un rivestimento in poliuretano acrilico, che assicura un’integrazione totale con il supporto e una straordinaria resistenza nel tempo, a urti e alla possibilità di shock termici.
Akron® è riconosciuto per le sue proprietà antibatteriche e le texture ad altissima definizione, che si distinguono sul mercato per la particolare sensazione al tatto e per l’estetica perfettamente definita. Akron® viene compattato in massa per ottenere una finitura solida e rinforzata. Questa matrice poliuretanica è ottenuta con polioli di polietere che garantiscono incredibili proprietà di resistenza all’idrolisi. Questo materiale, infine, non produce emissioni di composti organici volatili.
Acquabella
Con una storia che ha inizio quasi 30 anni fa a La Vall d’Uixó (Valencia), e che continua ancora oggi con una presenza in oltre 40 Paesi del mondo, Acquabella è un brand spagnolo, leader nella progettazione di prodotti per l’ambiente bagno. Piatti doccia, vasche da bagno, piani lavabo, lavabi free standing e da appoggio, pannelli, mobili contenitori e colonne idromassaggio, sono realizzati solo con materiali innovativi ed estremamente resistenti.
Alle texture ad alta definizione, la cura dei dettagli, l’attenzione al design e alle tendenze contemporanee, Acquabella affianca un costante impegno nella ricerca di soluzioni personalizzate. L’approccio custom-made, orientato alla realizzazione dei desideri di una clientela sempre più esigente, fa di Acquabella un’azienda flessibile e versatile, in grado di adattarsi a ogni tipologia di richiesta, anche la più ambiziosa.
Photo: fonte ufficio stampa