Top Manager Reputation, la classifica di marzo. Sul podio Descalzi, Orcel e Messina

MILANO (ITALPRESS) – Negli ultimi mesi al dibattito bancario, si affianca quello sul nucleare. Primo nella classifica Top Manager Reputation (www.topmanagers.it), stilata da Reputation Manager S.p.A SB, l’AD di Eni Claudio Descalzi (86.21), che, con conti 2024 superiori alle attese, sigla accordi su più fronti: con l’Authority UKEA nel Regno Unito per l’energia atomica da fusione, con gli Emirati per data center, interconnessioni elettriche e minerali critici, con Egitto e Cipro per il gas.
LA CLASSIFICA COMPLETA
Secondo Andrea Orcel (85.81) che, nel mezzo delle sue delicate partite finanziarie, festeggia la partnership con Ferrari accogliendo Hamilton e Leclerc a Milano. Terzo Carlo Messina (82.72) AD di Intesa Sanpaolo, che supera gli 80 miliardi di capitalizzazione e finanzia il più grande parco solare di New York. Quarto Pier Silvio Berlusconi (82.51) con ottimi conti preliminari 2024.
Quinto, in crescita, Luca de Meo (80.02), incensato da Le Figaro come “l’anti-Tavares che ha salvato Renault”, segna un 2024 record, inventa un nuovo sistema antincendio per le elettriche e rafforza la partnership con Geely per veicoli a zero emissioni in Brasile. Sesto l’AD di A2A Renato Mazzoncini (78.98).
Al settimo sale di uno Alessandro Benetton (78.43). Su di tre all‘ottavo l’AD di Poste Matteo Del Fante (77.97) che guadagna l’ingresso in Tim, segna ricavi record con 300 milioni di pacchi consegnati nel 2024. Chiudono la top 10 Giorgio Armani (77.51) e Stefano Venier (73.90). Undicesimo Brunello Cucinelli (73.89), dodicesimo Urbano Cairo (70.94), tredicesima Cristina Scocchia (70.89), che lancia la nuova Illy Art Collection e la partnership con Lilt per 1580 visite oncologiche.
Quattordicesima Marina Berlusconi (69.90), quindicesimo Pietro Labriola (67.58), al sedicesimo sale di uno Stefano Donnarumma (67.11), diciassettesimo Luca Dal Fabbro (67.03). Sale di due al diciottesimo Giuseppina Di Foggia (67.01) che presenta il piano Terna da oltre 23 miliardi. Giuseppe Castagna (66.96), che resiste alle mire di Unicredit e prosegue su Anima, con un salto di quattro entra in diciannovesima.
Sale di cinque in ventesima Miuccia Prada (66.92) che avanza su Versace e fa balzare il titolo. Il colpo del mese è di Roberto Cingolani (59.18), che scala di diciassette arrivando in trentunesima: Leonardo gioca un ruolo chiave nella difesa, assieme a Fincantieri che vede il suo AD Pierroberto Folgiero (64.63) salire di quattro in ventitreesima. In Top 100 in crescita: Pietro Salini (29°,+6); Enrico Vita (30°,+4); Marcello Cattani (46°,+4); Maura Latini (57°,+8), Fabrizio Di Amato (75°,+17).
-Foto ufficio stampa Reputation Manager-
(ITALPRESS).