Veronafiere protagonista a Expo DiviNazione
SIRACUSA (ITALPRESS) – Veronafiere è protagonista a Expo DiviNazione, la vetrina delle eccellenze promossa dal Masaf per celebrare i prodotti agroalimentari di punta del Made in Italy, organizzata in parallelo al forum che riunisce i ministri dell’agricoltura e della pesca dei sette Paesi più industrializzati al mondo. “Con alcuni dei suoi brand più affermati wine&food — Fieragricola, Fieragricola Tech, Vinitaly, Sol2Expo, e Fieracavalli — Veronafiere si conferma un ponte strategico tra imprese, istituzioni e mercati globali, promuovendo la valorizzazione internazionale di filiere chiave, dall’agricoltura al vino, dall’olio extravergine d’oliva all’allevamento e alla tutela delle biodiversità”, si legge in una nota. Questa mattina, nell’Antico Mercato di Ortigia, il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha visitato l’area di Veronafiere, accompagnato dal presidente Federico Bricolo, dall’amministratore delegato Maurizio Danese, e dal direttore generale Adolfo Rebughini. “Il G7 è un evento importante e ben organizzato che attraverso l’Expo rappresenta la peculiarità italiana che va dalla identità, alla cultura e tradizione dei suoi prodotti agroalimentari esportati in tutto il mondo. – ha sottolineato il presidente della Camera Lorenzo Fontana – È, inoltre, una occasione di confronto sui grandi temi della sicurezza alimentare e delle questioni agricole, fondamentali per il futuro del nostro Paese. La presenza all’ Expo Divinazione del G7 ci fa capire la cifra della Fiera di Verona e la sua importanza nel promuovere a livello internazionale il nostro sistema agricolo ed enogastronomico che, in particolare con il vino, l’olio d’oliva, sono gli ambasciatori del nostro Made in Italy e dei nostri territori”. Nel pomeriggio i vertici di Veronafiere sono stati nuovamente protagonisti di un altro importante evento organizzato e promosso dalla Spa fieristica nell’ambito di Expo DiviNazione. Alla presenza del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, il presidente Federico Bricolo ha annunciato che dal 2025 il Salone internazionale dell’olio di oliva di Veronafiere diventerà Sol2 Expo – a full olive experience. Dopo 28 edizioni in contemporanea con Vinitaly, dal 2 al 5 marzo 2025 Sol2 Expo farà infatti il suo debutto come rassegna indipendente nel calendario di Veronafiere. Il nuovo format, illustrato da Bricolo insieme all’amministratore delegato Maurizio Danese, al direttore generale Adolfo Rebughini e alla event manager Antonella Capriotti, “si distingue – spiega la nota – per una proposta espositiva che coinvolge non solo l’olio di oliva, ma anche le tecnologie, le attrezzature per la trasformazione e la cosmesi, arricchendo l’offerta con una trilogia merceologica che soddisfa le esigenze di un pubblico sia B2B che B2C – la giornata inaugurale sarà infatti aperta al pubblico – con l’obiettivo di consolidare e accrescere il proprio posizionamento, anche commerciale, in chiave internazionale”. Una delle principali innovazioni riguarderà l’attenzione ai sottoprodotti della filiera dell’olio di oliva. Studi di settore indicano che solo il 15% del peso di un’oliva genera reddito, mentre il resto viene considerato materiale di scarto. Tuttavia, foglie di olivo, sansa e acque di vegetazione rappresentano un’opportunità di business grazie alle loro proprietà, particolarmente richieste nei settori alimentare, farmaceutico e cosmetico. Sol2 Expo risponderà a questa esigenza di mercato introducendo nuove classi merceologiche provenienti dalla filiera dell’olio di oliva (oli speciali per l’Horeca, oli nutrizionali, prodotti per cosmesi e wellness, prodotti food per horeca e super horeca, oli extravergini artigianali), prodotti per la cosmesi e il wellness, oltre a tecnologie avanzate per la produzione e il packaging, con un’area esterna dedicata ai macchinari. “Presentare qui ad Ortigia il nuovo progetto di Sol2 Expo all’interno di questa prestigiosa vetrina per le eccellenze italiane – ha commentato il presidente di Veronafiere Federico Bricolo – rappresenta per noi una opportunità importante per sottolineare il ruolo strategico del sistema fieristico veronese. Un motore di crescita e innovazione non solo economica, ma anche sociale e culturale. Eventi come questo favoriscono un confronto costruttivo, fondamentale per affrontare le sfide globali, dalla sostenibilità alla trasformazione digitale, e promuovere il Made in Italy a livello internazionale”. “Il nostro paese può vantare un patrimonio unico al mondo, con oltre 400 cultivar che rappresentano la ricchezza e la diversità dei nostri territori – ha aggiunto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida – L’olio d’oliva, come il vino, non è solo un prodotto che regala gusto e benessere, ma esprime una vera e propria ‘poesia’ della nostra tradizione. È per questo fondamentale valorizzare l’intero sistema produttivo dell’olio, trovando il giusto equilibrio tra lavoro, qualità e prezzo: affinché la filiera possa funzionare correttamente, queste componenti devono essere in perfetta armonia. La nuova manifestazione di Veronafiere sarà l’occasione fondamentale per promuovere e valorizzare a livello internazionale la nostra eccellenza olearia, grazie anche alla consolidata capacità organizzativa di Veronafiere, che si conferma un punto di riferimento per il sistema fieristico italiano e internazionale”. (ITALPRESS).
fonte foto ufficio stampa Veronafiere