Per Boero “Azzurro Nuvola” l’abbinamento cromatico per l’interior più amato
Un’analisi condotta da Boero, il colore italiano dal 1831, fa emergere le preferenze espresse dal pubblico sugli abbinamenti cromatici presenti nel nuovo trend book “24 Ore con Boero”
Boero, punto di riferimento nel mondo dell’architettura in tema di colore, ha svolto un sondaggio su oltre 500 persone per indagare i gusti degli italiani in fatto di abbinamento colori e definire così la palette di ispirazione per l’interior. Una ricerca lanciata in occasione della presentazione di 1831 – Il colore italiano, il nuovo sistema Boero iconico e proprietario con una selezione di 1391 colori per la decorazione delle pareti in interni.
A partire dai colori della 1831, infatti, è stato realizzato “24 Ore con Boero”, in collaborazione con IED: un art book d’ispirazione, articolato in 6 momenti di una speciale giornata vissuta attraverso l’Italia e l’italianità, da cui scaturiscono 6 palette di tendenza per un totale di 48 proposte cromatiche.
Il sondaggio ha raccolto il parere del pubblico, attraverso i canali social del brand, decretando così l’abbinamento cromatico preferito per l’interior design firmato Boero.
La scelta dei colori generata dagli utenti è un esempio unico nel settore, che generalmente affida questo tipo di selezione agli esperti dell’azienda. Significa rimettersi alla sensibilità e alla percezione di chi ogni giorno progetta e vive gli spazi: da sempre, gli interlocutori fondamentali di Boero.
L’abbinamento in assoluto più votato risulta essere Azzurro Nuvola, tratto proprio dal momento della giornata “Alba”: una terna dalle tonalità delicate e impalpabili combinate tra loro con contrasti chiaroscurali di grande effetto. In particolare, il colore “Azzurro nuvola” riporta ad una tonalità verdastra e leggermente polverosa, pensato in abbinamento al più chiaro e fresco “Azzurro tazzina”, che permette di dare luce agli ambienti. “Sorgere del sole” assume, in questa terzina, il ruolo di colore a contrasto: morbido e delicato, riequilibra i pesi e scalda l’ambiente.
La seconda terzina più apprezzata è Giallo Seta, tratta dalla palette del “Mattino”; una selezione di colori più decisi, concreti e materici, dove i due gialli, caldi e solari sono in perfetto equilibrio con Rosa Quarzo, colore d’accento.
Al terzo posto: Ombra d’ovatta, una proposta cromatica intensa ed elegante, che deriva dalla palette “Sera”, dove il colore di base, neutro accogliente, è accompagnato da colori decisi e caratterizzanti. I toni sono ambrati, liquidi, rassicuranti, d’incontro: un colore freddo (Viola Abbraccio), un tono neutro (Ombra d’ovatta), un arancio speziato (Ambra).
Andando ad approfondire le preferenze di quattro diverse categorie, emerge che gli architetti eleggono Lacca rosa (“Mattino”): la combinazione della concretezza, ispirata ai toni di materiali e di operosità; un abbinamento dal forte carattere, grazie al contrasto di saturazione fra il grigio e il rosa, e adatto ad ambienti moderni e pragmatici.
Gli interior designer si orientano soprattutto su Caffè macchiato (“Pomeriggio”): una terna calda, giocata sui toni dei neutri e muschiati, cogliendo in pieno il mood del momento. Un marrone confortante, il Caffè macchiato, appunto, un verde desaturato, il Verde ricordo, e un nocciola tenue, il Prototipo in porpora. Sono i toni della giornata che si allunga verso la sera, i toni del ricordo e del lavoro, dove i tavoli da disegno sono ormai pieni di progetti e la mente comincia a vagare verso luoghi lontani.
Infine, dando uno sguardo alle preferenze delle nuove generazioni, domina Profumo d’arancia (Sera), dai colori contrastanti e vivaci.
Una scelta più tenue e delicata quella registrata dalla maggior parte dei privati, orientati sulla palette più votata in assoluto: Azzurro Nuvola
Interessante anche studiare le differenti preferenze tra le diverse parti d’Italia, dove l’intensità delle luci, la varietà dei paesaggi e delle architetture, influenzano inevitabilmente anche la scelta delle palette colori.
Azzurro Nuvola, si conferma la terna preferita al nord e al centro Italia, mentre il pubblico del mezzogiorno ha dato la propria preferenza per la palette Caffè macchiato, dai toni più caldi e naturali, in perfetta sintonia con la scelta della maggior parte degli interior designer.
Obiettivo di Boero è ora quello di dare un seguito alle scelte effettuate dagli utenti.
Tra gli esempi più recenti, citiamo ColorAid, il progetto di edilizia etica sostenuto da Boero e che dona una ristrutturazione e la riqualificazione cromatica ad una struttura del terzo settore destinata all’accoglienza. L’iniziativa, guidata da Colore & Hobby e Radio Colore, pone al centro il colore e la sua capacità di migliorare il benessere psicologico di chi abita gli spazi di strutture impegnate quotidianamente nell’assistenza primaria e quest’anno ha visto coinvolto, in collaborazione con il Comune di Milano, il Centro Diurno Integrato (CDI) di via Giolli a Milano: una realtà preziosa per il territorio che si prende cura degli anziani, avendone a cuore la fragilità e garantendo la protezione di cui hanno bisogno. Per colorare le pareti della sala relax e dell’area ricreativa della struttura, sono state utilizzate le terne Azzurro Nuvola (la più votata in assoluto) e Lacca rosa (la preferita dagli architetti). Gli esiti della ricerca, dunque, hanno guidato la selezione dei colori tenendo conto della necessità di creare ambienti accoglienti e in grado di garantire benessere.
Ancora una volta, Boero esprime il carattere innovativo che da quasi 200 anni segna le scelte e i progetti del brand, permettendo alle persone di esprimere la propria personalità al meglio attraverso l’eccellenza del colore.
Photo: fonte ufficio stampa