La mostra Indart Industries Join Art
Dal 6 al 23 settembre 2018 nella splendida cornice dell’Orangerie della Villa Reale di Monza, viene ospitata la prima edizione della mostra intitolata: INDART – Industries Join Art”, un evento innovativo che promuove la produzione artistica sostenuta e supportata da una cultura mecenatistica legata al tessuto industriale del Paese.
In rassegna venti artisti contemporanei abbinati a dieci aziende italiane d’eccellenza che, con il loro talento e la loro creatività, hanno trasformato in venti opere d’arte inedite le materie prime messe a loro disposizione dai partner del progetto. Per quanto riguarda la selezione, sono stati effettuati tenendo in considerazione la peculiarità di ciascun protagonista, da un Comitato Scientifico composto da importanti personalità del mondo dell’arte come Flavio Arensi, Valerio Dehò, Alberto Fiz, Franco Marrocco ed infine Elena Pontiggia.
Gli artisti presenti sono: Giovanni Abanese, Arcangelo, Maurizio Cannavacciuolo, Anna Caruso, Tommaso Cascella, Aldo Damioli, Ulrich Egger, Massimiliano Galliani, Omar Galliani, Giuseppe Gallo, Paolo Grassino, Elio Marchegiani, Matteo Negri, Gianni Piacentino, Roberto Pugliese, Rosa Maria Rinaldi, Giampaolo Truffa, Luca Vernizzi e Dany Vescovi. La mostra ideata e organizzata dall’agenzia di comunicazione Visionplus in collaborazione con la galleria VS Arte, con i patrocini di Regione Lombardia, Provincia di Monza e Brianza, Comune di Monza.
Aldo Damioli e Dany Vescovi hanno utilizzato i tessuti di Anemotech, Giampaolo Truffa e Luca Vernizzi i tessuti e i filati di Ermanno Scervino, invece Paolo Grassino e Gianni Piacentino i componenti meccanici del Gruppo CMS, Tommaso Cascella e Roberto Pugliese il vetro del Gruppo Meregalli Vini, Ulrich Egger e Giovanni Abanese il ferro del Gruppo OMP, Arcangelo e Rosa Maria Rinaldi i pizzi di Iluna Group, Giuseppe Gallo e Anna Caruso il tessuto non tessuto di Montrasio Italia, Elio Marchegiani le carte adesive e le bobine di Pilot Italia, Matteo Negri e Maurizio Cannavacciuolo la cartotecnica e il plex di Studio FM, Omar Galliani e Massimiliano Galliani le carte pregiate della cartiera Burgo Group.
In occasione del finissage della mostra giovedì 20 settembre, presso l’Orangerie della Villa Reale di Monza, sarà organizzata una cena dedicata al finanziamento delle attività del Comitato Maria Letizia Verga per lo studio, nonchè la cura della leucemia del bambino, che segnerà un simbolico passaggio del testimone tra Monza e Montecarlo. INDART, infatti è un progetto che ha un forte valore sociale, in cui si realizza e si parla di un’arte non fine a sè stessa, ma capace inoltre di apportare un contributo notevole alla società in cui nasce e da cui trae ispirazione.
Successivamente la mostra sarà esposta, dal 27 settembre al 5 ottobre 2018, nel Principato di Monaco presso Kamil Art Gallery. Al termine della rassegna verrà organizzata un’asta durante la Cena di Gala che si terrà nell’esclusiva location dello Yacht Club de Monaco. Un evento straordinario, a cui prenderà parte S.A.S. la principessa Stéphanie di Monaco, presidentessa di una delle due Associazioni che beneficeranno della vendita delle opere.
Parte del ricavato dell’asta, finanzierà le attività dell’Associazione Fight Aids Monaco, da anni impegnata nella lotta contro l’AIDS e nel campo dell’informazione, prevenzione e sostegno dei malati, e del Comitato Maria Letizia Verga di Monza per lo studio e la cura della leucemia del bambino, da 39 anni impegnato a promuovere e finanziare progetti non solo di ricerca, ma la cura e assistenza per i bambini malati e per le loro famiglie. Quindi, due Associazioni benefiche il cui operato è indiscutibilmente riconosciuto sia a livello nazionale sia internazionale.
La mostra è accompagnata da un esaustivo catalogo pubblicato da Bellavite editore con testi in italiano e francese.
La rassegna presenta i seguenti orari: da martedì a venerdì dalle ore 10.00 – alle ore 19.00; sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.30. Lunedì chiuso. Ingresso libero.
Per ulteriori informazioni: Tel. +39 039 2326183 – www.indart.it – www.reggiadimonza.it.
Giuseppe Lippoli