Designer Outlet Provence del gruppo McArthurglen presenta la mostra “Rodin e i suoi contemporanei”
Il Designer Outlet Provence del gruppo McArthurglen è orgoglioso di presentare “Rodin e i suoi contemporanei“, una mostra che raccoglie 22 bronzi rari del famoso scultore e della sua scuola, veri emblemi del XIX e del XX secolo.
A celebrazione della sua arte straordinariamente innovativa, in occasione del centesimo anno dalla sua scomparsa, saranno in mostra 14 famose opere di artisti contemporanei e appartenenti alla scuola di Rodin, tra cui Maillol, Bourdelle, Bernard e Bugatti. Clou della mostra 8 bronzi originali di Rodin, tra cui rare versioni dell’opera “I borghesi di Calais”
Allestita nel nuovo designer outlet di McArthurGlen, nonché il primo e unico nel sud della Francia, la mostra sarà aperta gratuitamente ai visitatori dal 7 luglio al 9 settembre 2017 e includerà anche attività didattiche gratuite per i bambini.
Curata da Edward Horswell, uno dei principali esperti di sculture del XIX e XX secolo, la mostra è stata progettata non solo per catturare l’energia, il dramma e l’emozione espressi nell’arte di Rodin, ma anche per offrire una panoramica dell’influenza dell’artista sul lavoro dei suoi contemporanei e seguaci.
Protagonisti della mostra saranno otto bronzi di Rodin di rara e fine qualità, compresi i pezzi originali del suo lavoro di maggior successo “I borghesi di Calais”, tutte le sculture del suo studio di Balzac e il ritratto di Victor Hugo.
Saranno inoltre esposte 14 sculture in bronzo realizzate dai più celebri artisti contemporanei e seguaci di Rodin, tra cui: l’opera a grandezza naturale di Aristide Maillol “L’Été”, in mostra anche ai giardini Tuilleries di Parigi, e il suo modello bronzeo di un bagnante in piedi “Nu Debout Se Coiffant”; una delle opere più importanti di Joseph Bernard, “Jeune Fille à la Cruche”, che è parte della collezione del Musée D’Orsay, e la “Femme à L’Enfant”, presente in mostra sia a grandezza naturale sia nella versione di medie dimensioni; due bronzi di Emile-Antoine Bourdelle, scultore che lavorava per Rodin; “Il Volo” dell’artista d’avanguardia e scultore cubista Joseph Csaky; e l’”Orso Polare” di Francois Pompon, pioniere della moderna scultura stilizzata animalier.
Il fil rouge che attraversa tutte le opere in mostra, presentate in versioni di dimensioni reali o ridotte, è il forte riferimento ai monumenti pubblici, che sottolinea i temi dell’impegno sociale e dell’accessibilità presenti in gran parte del lavoro di Rodin.
Come afferma Edward Horswell, “Rodin ha svolto un ruolo fondamentale nel definire il modo in cui la scultura monumentale è concepita e percepita oggi, lo stile apparentemente informale del suo lavoro consente un dialogo più diretto con il pubblico e invita all’emozione e all’interazione. Ciò che collega tutte le opere della mostra presentata da McArthurGlen è che ognuna è stata progettata per essere eseguita in dimensioni imponenti, al fine di essere esposta in un luogo pubblico, e le versioni più grandi delle opere in mostra sono state viste e amate da milioni di persone in varie località di tutto il mondo. Questa è un’occasione per avvicinarsi in modo più personale ad alcune delle sculture europee più emblematiche degli ultimi due secoli.”
Rodin ha lavorato a varie dimensioni e modalità delle sue opere: dividendole, riorganizzandole, ricreandole con vari materiali e ampliandone o riducendone la scala al fine di modificare l’impatto della sua arte scultorea sullo spettatore. Molti artisti hanno seguito il suo approccio pionieristico.
Un esempio noto – ed essenziale per la mostra presentata da McArthurGlen – è forse il suo monumento pubblico più studiato, ‘I borghesi di Calais’, al quale ha lavorato a più riprese.
Originariamente commissionata dalla città di Calais nel 1884 per commemorare l’eroismo dei suoi cittadini durante la guerra dei cent’anni, la monumentale scultura di Rodin che rappresenta sei eroi stanchi fu inizialmente progettata come un’unica opera. In seguito, Rodin decise di ricostruire cinque dei cittadini in singole sculture di dimensioni più piccole, di cui esistono al mondo soltanto sei collezioni complete: una di queste sarà esibita nella mostra di McArthurGlen in Provenza.
Julia Calabrese, CEO del Gruppo McArthurGlen, ha dichiarato: “L’arte è parte integrante della nostra cultura aziendale e questa, ad oggi, è la nostra mostra d’arte più ambiziosa e preziosa. Sono felice di poter realizzare questa mostra all’interno del nostro bellissimo nuovo centro in Provenza. L’approccio innovativo di Rodin, il suo talento nel rendere il carattere individuale e nel trasmettere un straordinario senso di fisicità ha ispirato tantissimi scultori e artisti nel corso del tempo.”
Oliver Wootton, co-curatore della mostra, ha dichiarato: “Come gli impressionisti hanno fatto per la pittura, Rodin ha aperto un vasto orizzonte per la sperimentazione scultorea e ha contribuito ad un’esplosione di attività creativa senza precedenti fin dai tempi del Rinascimento. Le opere in mostra illustrano i diversi stili adottati dalle generazioni che lo hanno seguito.”